Laurana Editore: Calibro 9
Gialli & noir
Mercoledì ti ucciderò
di Silvia Grossi editore: Laurana Editore
È la torrida estate del 2022. Dalla finestra che affaccia sul giardino di Villa De Fabbris appare una scena raccapricciante: una figura avvolta nell’ombra sta trascinando sull’erba il corpo senza vita di Valentina, come fosse una bambola rotta. L’opinione pubblica si scaglia immediatamente contro il marito, Mauro, personaggio inquieto e incapace di tessere relazioni sociali durature. A cercare di far luce sul mistero della morte violenta di Valentina è un gruppo di donne agguerrite e pronte a tutto perché la verità venga a galla. Tuttavia, il caso si trasforma ben presto, per ognuna di loro, in un vero e proprio ciclone capace di spezzare gli equilibri relazionali e familiari apparentemente più solidi. Nel frattempo, chiuso in cella, Mauro segue il processo mediatico a suo carico in un silenzio ostinato, mentre dal passato riemerge il fantasma di una vicenda mai chiarita che lo coinvolge insieme ad alcuni suoi vecchi amici. Sullo sfondo, una società che vorrebbe correre più forte, ma che troppo spesso lo fa a zig-zag, inciampando sempre nel male dell’indifferenza.
editore: Laurana Editore
È la torrida estate del 2022. Dalla finestra che affaccia sul giardino di Villa De Fabbris appare una scena raccapricciante: una figura avvolta nell’ombra sta trascinando sull’erba il corpo senza vita di Valentina, come fosse una bambola rotta. L’opinione pubblica si scaglia immediatamente contro il marito, Mauro, personaggio inquieto e incapace di tessere relazioni sociali durature. A cercare di far luce sul mistero della morte violenta di Valentina è un gruppo di donne agguerrite e pronte a tutto perché la verità venga a galla. Tuttavia, il caso si trasforma ben presto, per ognuna di loro, in un vero e proprio ciclone capace di spezzare gli equilibri relazionali e familiari apparentemente più solidi. Nel frattempo, chiuso in cella, Mauro segue il processo mediatico a suo carico in un silenzio ostinato, mentre dal passato riemerge il fantasma di una vicenda mai chiarita che lo coinvolge insieme ad alcuni suoi vecchi amici. Sullo sfondo, una società che vorrebbe correre più forte, ma che troppo spesso lo fa a zig-zag, inciampando sempre nel male dell’indifferenza.
L'ingannevole fascino del passato
di Riccardo Landini editore: Laurana Editore
pagine: 216
Brenno Sandrelli è un perito assicurativo. Per far fronte ai debiti da cui è sommerso, si è inventato un secondo lavoro, quello di investigatore privato rigorosamente in nero e senza licenza. È una doppia vita che non gli risparmia insonnia, ansie e frustrazioni, sintomi che manifesta torturandosi le dita delle mani, perennemente piene di cerotti.
Quando Manlio, il fratello che lo ha abbandonato ancora bambino in un istituto, ricompare dopo trent’anni, Brenno fatica ad accettarne la presenza. Ad aggravare la situazione ecco un nuovo imprevisto: il maresciallo dei carabinieri De Vita, sostenendo di avere prove schiaccianti su un suo crimine passato, ricatta Brenno, chiedendogli di accompagnare in macchina una persona fino al porto di Genova senza fare domande e senza farsi notare.
Nell’apparente tentativo di farsi perdonare, Manlio si offre di andare al posto del fratello, il quale accetta. Da questo momento gli eventi precipitano inesorabilmente: De Vita muore, forse suicida, e anche Manlio sparisce, lasciando Brenno nei guai. Davvero il carabiniere si è tolto la vita? Cosa si nasconde nel passato di Manlio e quali sono i motivi del suo ritorno in città?
Niente è come sembra e il finale sarà devastante per tutti.
editore: Laurana Editore
pagine: 216
Brenno Sandrelli è un perito assicurativo. Per far fronte ai debiti da cui è sommerso, si è inventato un secondo lavoro, quello di investigatore privato rigorosamente in nero e senza licenza. È una doppia vita che non gli risparmia insonnia, ansie e frustrazioni, sintomi che manifesta torturandosi le dita delle mani, perennemente piene di cerotti.
Quando Manlio, il fratello che lo ha abbandonato ancora bambino in un istituto, ricompare dopo trent’anni, Brenno fatica ad accettarne la presenza. Ad aggravare la situazione ecco un nuovo imprevisto: il maresciallo dei carabinieri De Vita, sostenendo di avere prove schiaccianti su un suo crimine passato, ricatta Brenno, chiedendogli di accompagnare in macchina una persona fino al porto di Genova senza fare domande e senza farsi notare.
Nell’apparente tentativo di farsi perdonare, Manlio si offre di andare al posto del fratello, il quale accetta. Da questo momento gli eventi precipitano inesorabilmente: De Vita muore, forse suicida, e anche Manlio sparisce, lasciando Brenno nei guai. Davvero il carabiniere si è tolto la vita? Cosa si nasconde nel passato di Manlio e quali sono i motivi del suo ritorno in città?
Niente è come sembra e il finale sarà devastante per tutti.
Milano grigio ferro
di Lorenzo Sartori editore: Laurana Editore
pagine: 304
Quando l’investigatore privato Andrea Basilio incontra sul lago d’Orta la sua nuova cliente, Silvia Bonfanti, sa solo che la signora è a capo di un grosso gruppo farmaceutico e che l’incarico sarà piuttosto redditizio. Infatti, lo aspetta un sostanzioso assegno per mettersi sulle tracce di Flora D’Alessandro, direttrice finanziaria della Agrichim, un’azienda del gruppo che si occupa di biofertilizzanti. La donna è misteriosamente scomparsa senza lasciare tracce, insieme ai suoi due bambini piccoli. Intanto, a Milano, un fotografo viene trovato morto ai piedi di un cantiere. Il caso è affidato alla giovane ispettrice Viola Lombardo che subito si interroga su un possibile collegamento tra il paparazzo e la festa esclusiva che, proprio la stessa sera, era in corso nel lussuoso attico di fronte. A organizzarla il chiacchierato AD di Agrichim, Ascanio Bonfanti, figlio di Silvia, amante degli eccessi e manager senza scrupoli.In una Milano malinconica e che sta perdendo i colori dell’estate, Andrea e Viola si ritroveranno coinvolti in due indagini parallele, a servizio di una delle famiglie più in vista della città, costretti anche a fare i conti con clan della ’ndrangheta e un pericoloso oligarca russo.
editore: Laurana Editore
pagine: 304
Quando l’investigatore privato Andrea Basilio incontra sul lago d’Orta la sua nuova cliente, Silvia Bonfanti, sa solo che la signora è a capo di un grosso gruppo farmaceutico e che l’incarico sarà piuttosto redditizio. Infatti, lo aspetta un sostanzioso assegno per mettersi sulle tracce di Flora D’Alessandro, direttrice finanziaria della Agrichim, un’azienda del gruppo che si occupa di biofertilizzanti. La donna è misteriosamente scomparsa senza lasciare tracce, insieme ai suoi due bambini piccoli. Intanto, a Milano, un fotografo viene trovato morto ai piedi di un cantiere. Il caso è affidato alla giovane ispettrice Viola Lombardo che subito si interroga su un possibile collegamento tra il paparazzo e la festa esclusiva che, proprio la stessa sera, era in corso nel lussuoso attico di fronte. A organizzarla il chiacchierato AD di Agrichim, Ascanio Bonfanti, figlio di Silvia, amante degli eccessi e manager senza scrupoli.In una Milano malinconica e che sta perdendo i colori dell’estate, Andrea e Viola si ritroveranno coinvolti in due indagini parallele, a servizio di una delle famiglie più in vista della città, costretti anche a fare i conti con clan della ’ndrangheta e un pericoloso oligarca russo.
Milano, la notte e i tram
di Salvatore Frasca editore: Laurana Editore
pagine: 408
L’ispettore Ettore Falconara è un bel ragazzo di ventiquattro anni dal carattere ansioso e indolente. Dopo un anno di servizio a Termoli, viene trasferito a Milano per scarso rendimento, con l’augurio che la nuova esperienza in una grande città possa destarlo dal suo naturale torpore.Nel nuovo commissariato, Falconara va ad affiancare il commissario Mallus, un uomo che dietro l’affabile sorriso furbo e canzonatorio nasconde un’anima molto più nera e inquietante. Mallus e Falconara si trovano così a indagare sulla morte sospetta di Diego Bustamante, un tranquillo bancario, vedovo e padre di un figlio adolescente. Tra sotterfugi, personaggi al di sopra di ogni sospetto e corse contro il tempo, Falconara e Mallus metteranno in discussione e rafforzeranno la loro complicità, in una Milano romantica, tra una fermata e l’altra del tram.
editore: Laurana Editore
pagine: 408
L’ispettore Ettore Falconara è un bel ragazzo di ventiquattro anni dal carattere ansioso e indolente. Dopo un anno di servizio a Termoli, viene trasferito a Milano per scarso rendimento, con l’augurio che la nuova esperienza in una grande città possa destarlo dal suo naturale torpore.Nel nuovo commissariato, Falconara va ad affiancare il commissario Mallus, un uomo che dietro l’affabile sorriso furbo e canzonatorio nasconde un’anima molto più nera e inquietante. Mallus e Falconara si trovano così a indagare sulla morte sospetta di Diego Bustamante, un tranquillo bancario, vedovo e padre di un figlio adolescente. Tra sotterfugi, personaggi al di sopra di ogni sospetto e corse contro il tempo, Falconara e Mallus metteranno in discussione e rafforzeranno la loro complicità, in una Milano romantica, tra una fermata e l’altra del tram.
Sangue nero
di Andrea Ferrari editore: Laurana Editore
In una Val Brembana battuta da piogge torrenziali, strani omicidi minacciano la tranquillità dei riservati montanari. Un filo nero come il sangue unisce la famiglia Belotti, la figlia Adelaide, dei ragazzi morti e il burbero detective Angelo B. Bossi.
Una frana di eventi si abbatterà sulla vallata e rotolerà inesorabile fino a Bergamo Alta, per rovinare sul piazzale della stazione. Fra giovani scatenati, discoteche estatiche e spacciatori africani, Angelo B. Bossi dovrà salvare Adelaide, principessa 2.0 di una provincia dove niente è come appare.
editore: Laurana Editore
In una Val Brembana battuta da piogge torrenziali, strani omicidi minacciano la tranquillità dei riservati montanari. Un filo nero come il sangue unisce la famiglia Belotti, la figlia Adelaide, dei ragazzi morti e il burbero detective Angelo B. Bossi.
Una frana di eventi si abbatterà sulla vallata e rotolerà inesorabile fino a Bergamo Alta, per rovinare sul piazzale della stazione. Fra giovani scatenati, discoteche estatiche e spacciatori africani, Angelo B. Bossi dovrà salvare Adelaide, principessa 2.0 di una provincia dove niente è come appare.
Dolce da morire
di Cristina Aicardi, Ferdinando Pastori editore: Laurana Editore
pagine: 256
Olga Cazzaniga Peroni è una brianzola ironica e pungente. Il timore che il fidanzato della nipote possa rivelarsi un cacciatore di dote la spinge ad assumere l’investigatore privato Franco Reali. Quello che inizia come un incarico di routine non solo porterà a risvolti inaspettati, ma stravolgerà la vita di Reali. Alle prese con usurai, criminalità organizzata, una bionda femme fatale e le continue interferenze di Olga, Reali dovrà dar fondo a tutte le sue risorse per sventare un pericoloso disegno criminale e salvaguardare l’incolumità di tutte le persone coinvolte.
editore: Laurana Editore
pagine: 256
Olga Cazzaniga Peroni è una brianzola ironica e pungente. Il timore che il fidanzato della nipote possa rivelarsi un cacciatore di dote la spinge ad assumere l’investigatore privato Franco Reali. Quello che inizia come un incarico di routine non solo porterà a risvolti inaspettati, ma stravolgerà la vita di Reali. Alle prese con usurai, criminalità organizzata, una bionda femme fatale e le continue interferenze di Olga, Reali dovrà dar fondo a tutte le sue risorse per sventare un pericoloso disegno criminale e salvaguardare l’incolumità di tutte le persone coinvolte.
La fiaba nera della Kuçedra
di Giuseppe Marchionna editore: Laurana Editore
pagine: 320
Piergiorgio Sovieri, detto Pigì, è un affermato giornalista di Brindisi con il pallino dell’investigazione, cosa che lo ha inevitabilmente portato ad affrontare una serie di guai nel corso della sua vita. Quando una ragazza e un ragazzo albanesi vengono giustiziati appena scesi dal traghetto da Valona, con modalità che evocano un’esecuzione di tipo mafioso, Pigì si trova costretto a indagare sia per fini giornalistici che come collaboratore degli inquirenti. Si scopre che la madre della ragazza uccisa è una donna bellissima, ingombrante, spregiudicata e molto chiacchierata. Il suo soprannome in patria evoca una figura mitologica della cultura albanese: la Kuçedra. Intessendo un rapporto sempre più stretto con la Kuçedra, Pigì diventerà protagonista di una storia appassionante tra le due rive dell’Adriatico, ripercorrendo le tappe e le contraddizioni della grande migrazione albanese in Italia dei primi anni Novanta, e riuscendo a svelare terribili segreti tenuti a tacere per troppo tempo.
editore: Laurana Editore
pagine: 320
Piergiorgio Sovieri, detto Pigì, è un affermato giornalista di Brindisi con il pallino dell’investigazione, cosa che lo ha inevitabilmente portato ad affrontare una serie di guai nel corso della sua vita. Quando una ragazza e un ragazzo albanesi vengono giustiziati appena scesi dal traghetto da Valona, con modalità che evocano un’esecuzione di tipo mafioso, Pigì si trova costretto a indagare sia per fini giornalistici che come collaboratore degli inquirenti. Si scopre che la madre della ragazza uccisa è una donna bellissima, ingombrante, spregiudicata e molto chiacchierata. Il suo soprannome in patria evoca una figura mitologica della cultura albanese: la Kuçedra. Intessendo un rapporto sempre più stretto con la Kuçedra, Pigì diventerà protagonista di una storia appassionante tra le due rive dell’Adriatico, ripercorrendo le tappe e le contraddizioni della grande migrazione albanese in Italia dei primi anni Novanta, e riuscendo a svelare terribili segreti tenuti a tacere per troppo tempo.
Lunedì prossimo
La seconda indagine del commissario Cattaneo
di Eugenio Tornaghi editore: Laurana Editore
pagine: 292
Un ladruncolo, un imprenditore, due bancari. E poi una guardia giurata, un vice questore, due poliziotti, un rider. Sono solo alcuni dei personaggi che s’intersecano nella surreale vicenda di un sequestro di persona che si tinge di politica, affari sporchi, disoccupazione e disperazione. Cosimo perde il lavoro, e deve dei soldi a certa brutta gente. Per cavarsi dai guai, organizza un furto di un carico di rame, ma nulla va come previsto, e finisce per prendere in ostaggio il suo ex datore di lavoro e due bancari. Asserragliato nella fabbrica, rilascia interviste da remoto che danno luogo a una lunga lista di equivoci. Nella confusione generale, e gravato da una tensione di ora in ora crescente, il commissario Cattaneo prova a scoprire la verità, in un caso che racchiude la corruzione, la necessità di apparire e l’opportunismo che contraddistinguono il nostro Paese.
editore: Laurana Editore
pagine: 292
Un ladruncolo, un imprenditore, due bancari. E poi una guardia giurata, un vice questore, due poliziotti, un rider. Sono solo alcuni dei personaggi che s’intersecano nella surreale vicenda di un sequestro di persona che si tinge di politica, affari sporchi, disoccupazione e disperazione. Cosimo perde il lavoro, e deve dei soldi a certa brutta gente. Per cavarsi dai guai, organizza un furto di un carico di rame, ma nulla va come previsto, e finisce per prendere in ostaggio il suo ex datore di lavoro e due bancari. Asserragliato nella fabbrica, rilascia interviste da remoto che danno luogo a una lunga lista di equivoci. Nella confusione generale, e gravato da una tensione di ora in ora crescente, il commissario Cattaneo prova a scoprire la verità, in un caso che racchiude la corruzione, la necessità di apparire e l’opportunismo che contraddistinguono il nostro Paese.
La morte non ha rispetto
di Daniela Piazza editore: Laurana Editore
pagine: 248
È una fredda mattina d’inverno a Celle Ligure, ridente località balneare della Riviera ligure, quando l’anziana Annarita e la sua scorbutica badante Elena si ritrovano di colpo testimoni di un orrendo delitto che sconvolge la quiete del paese. Il maresciallo Talarico, da loro chiamato con un certo ritardo sulla scena del crimine, avrà il suo bel da fare per venire a capo di una storia apparentemente senza senso, che porterà alla luce segreti gelosamente custoditi, invidie, rancori, attività misteriose e addirittura criminali. In un marasma di nuove piste e possibili colpevoli, il maresciallo dovrà anche riuscire a tenere a bada la strana coppia formata da Annarita ed Elena, che non vogliono saperne di essere escluse da quella che considerano la “loro” indagine…
editore: Laurana Editore
pagine: 248
È una fredda mattina d’inverno a Celle Ligure, ridente località balneare della Riviera ligure, quando l’anziana Annarita e la sua scorbutica badante Elena si ritrovano di colpo testimoni di un orrendo delitto che sconvolge la quiete del paese. Il maresciallo Talarico, da loro chiamato con un certo ritardo sulla scena del crimine, avrà il suo bel da fare per venire a capo di una storia apparentemente senza senso, che porterà alla luce segreti gelosamente custoditi, invidie, rancori, attività misteriose e addirittura criminali. In un marasma di nuove piste e possibili colpevoli, il maresciallo dovrà anche riuscire a tenere a bada la strana coppia formata da Annarita ed Elena, che non vogliono saperne di essere escluse da quella che considerano la “loro” indagine…
Più buio della notte
di Paolo Dondossola editore: Laurana Editore
pagine: 552
Provincia di Bergamo, 2014 – Giorgio Contini, stimato dentista, viene brutalmente ucciso nella propria villa: qualcuno gli ha inferto una serie di colpi con una spranga. Spetta al maresciallo Damiano, comandante della stazione dei carabinieri di Monte Calepio, il difficile compito di trovare il colpevole: l’assassino, infatti, sembra non aver lasciato alcuna traccia di sé. Sul luogo del delitto arriva anche Gianluca Testa, abilegiornalista di cronaca nera il cui contributo all’indagine diventerà progressivamente sempre più decisivo. Ed è così che, mentre la scia di sangue si allunga, tra affari sporchi, prostituzione e criminalità organizzata, Damiano e Testa si troveranno coinvolti in un caso dai confini imprecisi e dalle molteplici verità, dove il male è multiforme e si annida nella rispettabile insospettabilità di tranquille cittadine.
editore: Laurana Editore
pagine: 552
Provincia di Bergamo, 2014 – Giorgio Contini, stimato dentista, viene brutalmente ucciso nella propria villa: qualcuno gli ha inferto una serie di colpi con una spranga. Spetta al maresciallo Damiano, comandante della stazione dei carabinieri di Monte Calepio, il difficile compito di trovare il colpevole: l’assassino, infatti, sembra non aver lasciato alcuna traccia di sé. Sul luogo del delitto arriva anche Gianluca Testa, abilegiornalista di cronaca nera il cui contributo all’indagine diventerà progressivamente sempre più decisivo. Ed è così che, mentre la scia di sangue si allunga, tra affari sporchi, prostituzione e criminalità organizzata, Damiano e Testa si troveranno coinvolti in un caso dai confini imprecisi e dalle molteplici verità, dove il male è multiforme e si annida nella rispettabile insospettabilità di tranquille cittadine.
Interroghiamo il sospettato
di Andrea Cotti, Carmelo Pecora editore: Laurana Editore
pagine: 304
I segreti di una vera indagine di polizia, dalla scena del crimine all’interrogatorio del pubblico ministero, passando per il gergo utilizzato dalle forze dell’ordine fino al rapporto tra gli investigatori e i magistrati. Tutti gli errori da evitare quando si scrive una storia crime, le inesattezze più frequenti, con la spiegazione di come funziona invece nella realtà un’inchiesta in tutti i suoi aspetti, e con il racconto del lavoro sul campo di chi indaga.
editore: Laurana Editore
pagine: 304
I segreti di una vera indagine di polizia, dalla scena del crimine all’interrogatorio del pubblico ministero, passando per il gergo utilizzato dalle forze dell’ordine fino al rapporto tra gli investigatori e i magistrati. Tutti gli errori da evitare quando si scrive una storia crime, le inesattezze più frequenti, con la spiegazione di come funziona invece nella realtà un’inchiesta in tutti i suoi aspetti, e con il racconto del lavoro sul campo di chi indaga.
Delitti in Accademia
di Bruno Capponi editore: Laurana Editore
pagine: 184
Il professor Pier Giovanni Trevigiani, stimato Ordinario di diritto privato di un’importante Università e Accademico dei Lincei, viene trovato senza vita, disteso sulla sua cattedra. Il suo corpo sembra composto come a voler comunicare un messaggio rituale. Perché il professore aveva smesso di pubblicare, dopo aver vinto il concorso di ordinario in giovanissima età? Si tratta davvero di un omicidio? L’indagine viene affidata a un giovane sostituto procuratore in cerca del suo momento di notorietà. Capitolo dopo capitolo, scorrono i resoconti fedeli degli atti istruttori che portano l’inquirente fino a Strasburgo, a inseguire un giovane maître de conférences che potrebbe svelare il mistero più inquietante: le cinque monografie attribuite al professor Trevigiani sono state in realtà scritte da altri? Perché nella biblioteca dell’Istituto di diritto privato i libri e le tesi di laurea appaiono manipolati? Chi potrebbe trarre vantaggio dalla morte del professor Trevigiani? E, soprattutto, qualcuno ha davvero interesse ad accertare che sia proprio lui l’autore delle monografie con le quali aveva vinto la cattedra di ordinario? Uno spaccato del mondo universitario che fa rabbrividire. Ma anche riflettere.
editore: Laurana Editore
pagine: 184
Il professor Pier Giovanni Trevigiani, stimato Ordinario di diritto privato di un’importante Università e Accademico dei Lincei, viene trovato senza vita, disteso sulla sua cattedra. Il suo corpo sembra composto come a voler comunicare un messaggio rituale. Perché il professore aveva smesso di pubblicare, dopo aver vinto il concorso di ordinario in giovanissima età? Si tratta davvero di un omicidio? L’indagine viene affidata a un giovane sostituto procuratore in cerca del suo momento di notorietà. Capitolo dopo capitolo, scorrono i resoconti fedeli degli atti istruttori che portano l’inquirente fino a Strasburgo, a inseguire un giovane maître de conférences che potrebbe svelare il mistero più inquietante: le cinque monografie attribuite al professor Trevigiani sono state in realtà scritte da altri? Perché nella biblioteca dell’Istituto di diritto privato i libri e le tesi di laurea appaiono manipolati? Chi potrebbe trarre vantaggio dalla morte del professor Trevigiani? E, soprattutto, qualcuno ha davvero interesse ad accertare che sia proprio lui l’autore delle monografie con le quali aveva vinto la cattedra di ordinario? Uno spaccato del mondo universitario che fa rabbrividire. Ma anche riflettere.