Libri di Nunzio Primavera
Il cuore giovane della Coldiretti
Emancipazione e crescita imprenditoriale delle nuove generazioni nelle campagne italiane
di Nunzio Primavera editore: Laurana Editore
È un racconto intenso e affascinante quello sul cammino di emancipazione e crescita imprenditoriale, ma anche di formazione professionale, economica e sindacale, delle nuove generazioni nelle campagne. Le tappe dagli anni ’50 che si dipanano nella storia della Coldiretti del movimento dei giovani, che diverrà Giovani Impresa nel terzo millennio.Alle origini c’è la riforma agraria che ha fatto emergere e maturare una classe imprenditoriale nuova, quella della famiglia coltivatrice che, con la partecipazione di tutti i componenti, in particolare dei giovani e delle donne, ha valorizzato e vivificato la campagna. Un risultato di portata economica e sociale gigantesca che ha sovvertito completamente ogni azione di rivendicazione, fino ad allora espressa nell’esproprio della terra ai latifondisti, innestando un irreversibile processo riformatore i cui effetti sono tangibili ancora oggi nella Legge di Orientamento del 2001, autentica nuova riforma agraria.Il ricordo della contestazione degli anni ’60 che giunge anche tra i giovani agricoltori e del dibattito culturale su città e campagna.Pagine inedite sulla strage di Piazza Fontana, che ha rappresentato l’inizio della stagione del terrore in Italia e in cui le vittime sono state soprattutto agricoltori, molti dei quali soci della Coldiretti.
editore: Laurana Editore
È un racconto intenso e affascinante quello sul cammino di emancipazione e crescita imprenditoriale, ma anche di formazione professionale, economica e sindacale, delle nuove generazioni nelle campagne. Le tappe dagli anni ’50 che si dipanano nella storia della Coldiretti del movimento dei giovani, che diverrà Giovani Impresa nel terzo millennio.Alle origini c’è la riforma agraria che ha fatto emergere e maturare una classe imprenditoriale nuova, quella della famiglia coltivatrice che, con la partecipazione di tutti i componenti, in particolare dei giovani e delle donne, ha valorizzato e vivificato la campagna. Un risultato di portata economica e sociale gigantesca che ha sovvertito completamente ogni azione di rivendicazione, fino ad allora espressa nell’esproprio della terra ai latifondisti, innestando un irreversibile processo riformatore i cui effetti sono tangibili ancora oggi nella Legge di Orientamento del 2001, autentica nuova riforma agraria.Il ricordo della contestazione degli anni ’60 che giunge anche tra i giovani agricoltori e del dibattito culturale su città e campagna.Pagine inedite sulla strage di Piazza Fontana, che ha rappresentato l’inizio della stagione del terrore in Italia e in cui le vittime sono state soprattutto agricoltori, molti dei quali soci della Coldiretti.
La terra restituita ai contadini
La più grande redistribuzione di ricchezza mai avvenuta in Italia
di Nunzio Primavera editore: Laurana Editore
pagine: 336
«La riforma agraria, una grande operazione di democrazia economica»
dalla prefazione di VINCENZO GESMUNDO
editore: Laurana Editore
pagine: 336
«La riforma agraria, una grande operazione di democrazia economica»
dalla prefazione di VINCENZO GESMUNDO
La gente dei campi e il sogno di Bonomi
La Coldiretti dalla fondazione alla Riforma Agraria
di Nunzio Primavera editore: Laurana Editore
Nell’autunno del 1944 in Italia rinascono partiti e sindacati
editore: Laurana Editore
Nell’autunno del 1944 in Italia rinascono partiti e sindacati
La gente dei campi e il sogno di Bonomi
La Coldiretti della fondazione alla Riforma Agraria
di Nunzio Primavera editore: Laurana Editore
pagine: 360
Nell’autunno del 1944 in Italia rinascono partiti e sindacati. Paolo Bonomi, giovane partigiano cattolico di famiglia contadina, fonda la Coldiretti e non sottoscrive il Patto di Roma rompendo l’unità sindacale disegnata da Bruno Buozzi, Achille Grandi e Giuseppe Di Vittorio. Realizza inoltre il sogno di dare dignità economica, politica e sociale alle famiglie coltivatrici: oltre otto milioni di italiani senza diritti e tutele sociali e mai considerati giuridicamente ed economicamente come categoria lavoratrice.La riforma agraria di Bonomi, osteggiata da comunisti e latifondisti, riassegna le terre ai contadini creando – di fatto – la più grande redistribuzione di reddito mai realizzata in Italia.
editore: Laurana Editore
pagine: 360
Nell’autunno del 1944 in Italia rinascono partiti e sindacati. Paolo Bonomi, giovane partigiano cattolico di famiglia contadina, fonda la Coldiretti e non sottoscrive il Patto di Roma rompendo l’unità sindacale disegnata da Bruno Buozzi, Achille Grandi e Giuseppe Di Vittorio. Realizza inoltre il sogno di dare dignità economica, politica e sociale alle famiglie coltivatrici: oltre otto milioni di italiani senza diritti e tutele sociali e mai considerati giuridicamente ed economicamente come categoria lavoratrice.La riforma agraria di Bonomi, osteggiata da comunisti e latifondisti, riassegna le terre ai contadini creando – di fatto – la più grande redistribuzione di reddito mai realizzata in Italia.