In pillole
«A volte, la mattina presto, mentre è a letto né addormentato né sveglio, Giulio sente una mano che lo accarezza, e il piacere che ne riceve non ha confronto. Altre volte gli sembra di sentire le labbra contro le labbra, ma non è niente; altre volte gli sembra di abbracciare e invece abbraccia solo le sue braccia e il calore che sente contro il petto è il suo stesso calore. Il fantasma è bellissimo e Giulio lo ama molto, anche se non può amarlo come ha amata la persona vera. Può succedere che il fantasma faccia piangere Giulio, ma per un eccesso di dolcezza».