Di chi scrive e arriva a pubblicare, come accade per gli iceberg, si vede la punta: l'esordio e i libri che seguono. Tutto ciò che precede di solito resta sommerso, ridotto a qualche riga: nato... e poco altro. E invece è nella parte meno visibile che si nasconde la natura degli scrittori.
Ecco quindi che questo libro - di cui esiste l'omologo al maschile, a cura di Gabriele Dadati – raccoglie una galleria di autoritratti in cui ogni autore mette in luce i punti decisivi, appuntamenti mancati, amori, rabbie, dubbi, scoperte.
Sono testimonianze di una formazione per ognuno diversa, ma in ogni caso pienamente umana, che riporta l’essere scrittori a una dimensione che ci è prossima e che, proprio per questo, finirà forse per farci amare ancora di più i libri.
Ecco quindi che questo libro - di cui esiste l'omologo al maschile, a cura di Gabriele Dadati – raccoglie una galleria di autoritratti in cui ogni autore mette in luce i punti decisivi, appuntamenti mancati, amori, rabbie, dubbi, scoperte.
Sono testimonianze di una formazione per ognuno diversa, ma in ogni caso pienamente umana, che riporta l’essere scrittori a una dimensione che ci è prossima e che, proprio per questo, finirà forse per farci amare ancora di più i libri.
Scritti di
Elisabetta Bucciarelli, Antonella Bukovaz, Maria Grazia Calandrone, Chandra Livia Candiani, Teresa Ciabatti, Chicca Gagliardo, Helena Janeczek, Antonella Lattanzi, Isabella Leardini, Sara Loffredi, Franca Mancinelli, Silvia Montemurro, Valeria Parrella, Sandra Petrignani, Gilda Policastro, Rosella Postorino, Claudia Priano, Giovanna Rosadini, Elisa Ruotolo, Alessandra Sarchi, Francesca Scotti, Federica Sgaggio, Carola Susani, Veronica Tomassini, Grazia Verasani, Simona Vinci.