L’alba di Milano dura un amen. È il battito sospeso tra la notte fonda e i primi raggi del sole, il soffio che precede lo sparo dello starter. Proprio in quell’attimo qualcuno uccide Luigi Pecchi, detto Gigi Sciagura: un ottuagenario stralunato e apparentemente innocuo, conosciuto solo per la sua bizzarra crociata contro il Duomo, che a suo dire andrebbe abbattuto.
Ma chi ha deciso di eliminarlo con tre proiettili parabellum sparati da una pistola da guerra?Forse l’imprenditore edile bersaglio delle sue invettive? I parenti ansiosi di mettere le mani sulla casa di via Padova? Un vecchio compagno di adolescenza e di amori giovanili, conosciuto durante la guerra? O qualcuno attratto dal misterioso tesoro che Sciagura avrebbe nascosto?
A queste domande dovrà rispondere il commissario Micuzzi, investigatore pigro e smemorato, silurato dalla questura e relegato per punizione al Commissariato Città Studi. Tra le insistenti avance dell’ex moglie, il brutale pestaggio di un’amica giornalista, l’incontro con una danzatrice sciroccata e sfuggente, morti sul lavoro e traffici di droga, Micuzzi indagherà tra le strade di una Milano affollata e multietnica, che pulsa di vita lungo i marciapiedi di via Padova.
Massimo Cassani, giornalista professionista, è nato a Cittiglio, in provincia di Varese, nel 1966. Ha esordito nella narrativa con Sottotraccia (Sironi, 2008; TEA, 2015), primo episodio della serie con protagonista il commissario Micuzzi, cui sono seguiti Pioggia battente (Sironi, 2009; TEA, 2014), Zona franca (TEA, 2013; ora in una nuova edizione per Laurana Editore) e Soltanto silenzio (TEA, 2014; in Spagna, Editorial Bòveda, 2017). Sempre per TEA ha ideato e curato l’antologia di racconti Ritratto dell’investigatore da piccolo (2017). Del 2018 è invece Sul marciapiede opposto (Bolis). Per Laurana Editore ha pubblicato nel 2010 Un po’ più lontano, nel 2015 Mistero sul lago nero e nel 2018 il manuale di scrittura narrativa La trama. Come inventarla come svilupparla, con prefazione di Giulio Mozzi (la nuova edizione è del 2024).
Dal 2010 collabora con La Bottega di narrazione, condotta da Giulio Mozzi e Giorgia Tribuiani.
Ma chi ha deciso di eliminarlo con tre proiettili parabellum sparati da una pistola da guerra?Forse l’imprenditore edile bersaglio delle sue invettive? I parenti ansiosi di mettere le mani sulla casa di via Padova? Un vecchio compagno di adolescenza e di amori giovanili, conosciuto durante la guerra? O qualcuno attratto dal misterioso tesoro che Sciagura avrebbe nascosto?
A queste domande dovrà rispondere il commissario Micuzzi, investigatore pigro e smemorato, silurato dalla questura e relegato per punizione al Commissariato Città Studi. Tra le insistenti avance dell’ex moglie, il brutale pestaggio di un’amica giornalista, l’incontro con una danzatrice sciroccata e sfuggente, morti sul lavoro e traffici di droga, Micuzzi indagherà tra le strade di una Milano affollata e multietnica, che pulsa di vita lungo i marciapiedi di via Padova.
Biografia dell'autore
Massimo Cassani

Dal 2010 collabora con La Bottega di narrazione, condotta da Giulio Mozzi e Giorgia Tribuiani.