Astuzia e superbia; utopia e doppio gioco; senso di onnipotenza e impunità. Dalle viscere del malessere naturale dell’adolescenza eruttano fantasie di cui altri dovranno aver paura. Dominio, scherzo molesto, prepotenza, piacere di vendicarsi. Ferocia. Un mondo segreto raccontato con gli occhi dei carnefici, ovvero bravi ragazzi di sedici e diciassette anni annoiati e infastiditi da chi ai loro occhi appare debole, diverso, indegno. Tante le vittime predestinate a soccombere. Prima di nascondere la mano, recitare la parte: negare, mentire, nella normalità dei bei voti a scuola, di vacanze scanzonate e nella miopia di genitori e professori raggirati e sconfitti. Eccitazione purissima. Antidoto contro l’insopportabile vuoto esistenziale. In un crescendo di superiorità illusoria, insieme all’allucinante convinzione di essere invulnerabili. Ma nel buio delle coscienze tutto può accadere. Lo scopriranno loro, i protagonisti di questa febbrile e ribaltata avventura: Luca, Max, Ago ed Elena, di casa in un anonimo paese della riviera ligure, a metà degli anni Novanta. Cominciano per ammazzare il tempo, finiscono per inventare implacabili e gelidi universi paralleli. Sempre camuffati da ottimi studenti, figli perfetti; perfidia e disprezzo ingegnosamente trasformati in agire impietoso. Adrenalinico, incontenibile. Quando però la partita si farà estrema, la posta in palio altissima, la vittoria sicura, ecco il baratro, a un millimetro.
Quarta di copertina
Si era reso conto immediatamente che sarebbe finita male. Aveva sentito l’odore della vergogna, nel modo in cui i maiali sentono l’odore del sangue negli scannatoi dei macelli. Finché la porta dell’aula era stata chiusa. Cercare di sgusciare via non aveva sortito niente. Loro erano troppo forti e lui troppo debole.
Biografia dell'autore
Franco Stefanoni
Franco Stefanoni, giornalista e saggista, lavora al “Corriere della Sera”. Ha pubblicato Manicomio Italia (1998) e Finanza in crac (2004) entrambi con Editori Riuniti, Il codice del potere (2007), Il finanziere di Dio (2008) e Mafia a Milano (1996, (Editori Riuniti; 2011, Melampo) con Mario Portanova e Giampiero Rossi tutti editi da Melampo, I veri intoccabili (2011, Chiarelettere) e Le mani su Milano (2014, Laterza). L’estate ferita è il suo esordio nella narrativa.