Libri di Lamberto Bertolé
Il miele e l'aceto
La sfida educativa dell'adolescenza
di Lamberto Bertolé editore: Laurana Editore
pagine: 248
“Pensate alle mosche. Se le mosche vedono il miele, ne vengono attratte e ci immergono le zampe, restandone invischiate.
Guardate invece cosa fanno di fronte all’aceto: volano via. Si allontanano da una possibile insidia.
I vostri figli hanno bisogno di aceto, di prendere il volo. Occorre mettere più aceto e meno miele nel vostro rapporto con loro”.
editore: Laurana Editore
pagine: 248
“Pensate alle mosche. Se le mosche vedono il miele, ne vengono attratte e ci immergono le zampe, restandone invischiate.
Guardate invece cosa fanno di fronte all’aceto: volano via. Si allontanano da una possibile insidia.
I vostri figli hanno bisogno di aceto, di prendere il volo. Occorre mettere più aceto e meno miele nel vostro rapporto con loro”.
Il rischio di educare
Storie di adolescenti e adulti in relazione
editore: Laurana Editore
pagine: 224
Il lavoro educativo è un viaggio in mare aperto: muove da presupposti pedagogici, si fonda sulla professionalità e sulla mano salda degli educatori, ma avviene nell'"aperto" della relazione, fatta di imprevisti, di rischio, di coraggio, di cadute e riscatto, di occasioni che spesso consentono ai ragazzi di dare una svolta decisiva a un destino altrimenti già segnato. La relazione educativa è fatta in modo sostanziale anche di linguaggio. Racconti, scambi, scontri. E del reciproco delle parole: il silenzio, anch'esso da interpretare. Questo libro raccoglie le storie, scritte da educatori ed educatrici, di adulti, ragazzi e ragazze che hanno affrontato insieme quel viaggio. Non vuole offrire strumenti ma punti di orientamento per non smarrire la rotta.
editore: Laurana Editore
pagine: 224
Il lavoro educativo è un viaggio in mare aperto: muove da presupposti pedagogici, si fonda sulla professionalità e sulla mano salda degli educatori, ma avviene nell'"aperto" della relazione, fatta di imprevisti, di rischio, di coraggio, di cadute e riscatto, di occasioni che spesso consentono ai ragazzi di dare una svolta decisiva a un destino altrimenti già segnato. La relazione educativa è fatta in modo sostanziale anche di linguaggio. Racconti, scambi, scontri. E del reciproco delle parole: il silenzio, anch'esso da interpretare. Questo libro raccoglie le storie, scritte da educatori ed educatrici, di adulti, ragazzi e ragazze che hanno affrontato insieme quel viaggio. Non vuole offrire strumenti ma punti di orientamento per non smarrire la rotta.
Il miele e l'aceto
La sfida educativa dell'adolescenza
di Lamberto Bertolé editore: Novecento Editore
pagine: 224
Tuffarsi. L’adolescenza è anche questo: il passaggio abissale tra un prima e un dopo. È una sfida in cui si sperimentano i propri limiti in una realtà che smette di essere accomodante rivelandosi spesso brutale. L’impatto è forte e lascia il segno. Ma è anche inevitabile, perché serve a costruire la propria identità. Lamberto Bertolé si rivolge a genitori, educatori e istituzioni: a coloro che ogni giorno incontrano un adolescente, dovendo fornire risposte al suo bisogno di avere nuove prospettive da cui guardare al mondo. E aiuta a comprendere i di-sagi ma anche i bisogni esistenziali dei ragazzi, pescando nel concreto della sua attività quotidiana di educatore e insegnante. Perché c’è una sfida da cogliere, un confronto da non temere, temperando la dolcezza della cura amorevole con la fermezza acre dell’aceto.Educare al futuro significa saper entrare in conflitto e avere il coraggio di lasciare che il mondo irrompa nella realtà degli adolescenti. Aiutandoli a dotarsi degli strumenti per affrontare delusioni e frustrazioni. Per insegnar loro a prendere coscienza dei propri limiti e potenzialità. Vuol dire soprattutto avere il coraggio di lasciarli liberi davanti a un mare di possibilità. Lasciandoli tuffare.
editore: Novecento Editore
pagine: 224
Tuffarsi. L’adolescenza è anche questo: il passaggio abissale tra un prima e un dopo. È una sfida in cui si sperimentano i propri limiti in una realtà che smette di essere accomodante rivelandosi spesso brutale. L’impatto è forte e lascia il segno. Ma è anche inevitabile, perché serve a costruire la propria identità. Lamberto Bertolé si rivolge a genitori, educatori e istituzioni: a coloro che ogni giorno incontrano un adolescente, dovendo fornire risposte al suo bisogno di avere nuove prospettive da cui guardare al mondo. E aiuta a comprendere i di-sagi ma anche i bisogni esistenziali dei ragazzi, pescando nel concreto della sua attività quotidiana di educatore e insegnante. Perché c’è una sfida da cogliere, un confronto da non temere, temperando la dolcezza della cura amorevole con la fermezza acre dell’aceto.Educare al futuro significa saper entrare in conflitto e avere il coraggio di lasciare che il mondo irrompa nella realtà degli adolescenti. Aiutandoli a dotarsi degli strumenti per affrontare delusioni e frustrazioni. Per insegnar loro a prendere coscienza dei propri limiti e potenzialità. Vuol dire soprattutto avere il coraggio di lasciarli liberi davanti a un mare di possibilità. Lasciandoli tuffare.