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MILANO NERA - MILANO GRIGIO FERRO

Recensione di: Milano grigio ferro
14.04.2023
iamo a settembre, in quel periodo dell’anno dove l’estate non si è ancora arresa anche se da un momento all’altro il cielo potrebbe oscurarsi e passare dall’azzurro al grigio. Ferro. Magari ignorando l’autunno (lo sanno tutti che non esistono più le mezze stagioni e che si stava meglio quando si stava peggio) per lasciare spazio all’inverno. Ma se il confine fra le stagioni è diventato sempre più sottile, ancora più impalpabile è quello che divide il bene dal male. Ed è proprio quello che racconta Lorenzo Sartori nel suo nuovo romanzo “Milano grigio ferro”, dove ritroviamo l’investigatore privato Andrea Basilio, già protagonista del precedente “Il filo sottile di Arianna”.

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Milano grigio ferro

di Lorenzo Sartori

editore: Laurana Editore

pagine: 304

Quando l’investigatore privato Andrea Basilio incontra sul lago d’Orta la sua nuova cliente, Silvia Bonfanti, sa solo che la signora è a capo di un grosso gruppo farmaceutico e che l’incarico sarà piuttosto redditizio. Infatti, lo aspetta un sostanzioso assegno per mettersi sulle tracce di Flora D’Alessandro, direttrice finanziaria della Agrichim, un’azienda del gruppo che si occupa di biofertilizzanti. La donna è misteriosamente scomparsa senza lasciare tracce, insieme ai suoi due bambini piccoli. Intanto, a Milano, un fotografo viene trovato morto ai piedi di un cantiere. Il caso è affidato alla giovane ispettrice Viola Lombardo che subito si interroga su un possibile collegamento tra il paparazzo e la festa esclusiva che, proprio la stessa sera, era in corso nel lussuoso attico di fronte. A organizzarla il chiacchierato AD di Agrichim, Ascanio Bonfanti, figlio di Silvia, amante degli eccessi e manager senza scrupoli.In una Milano malinconica e che sta perdendo i colori dell’estate, Andrea e Viola si ritroveranno coinvolti in due indagini parallele, a servizio di una delle famiglie più in vista della città, costretti anche a fare i conti con clan della ’ndrangheta e un pericoloso oligarca russo.
17,00

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