Per un mondo fatto di donne libere senza categorie
Adelaide Dattilo ama il fantastico, le distopie, Dick e Lovecraft. Ha pubblicato due romanzi che il fidanzato Simone non approva. Il suo agente la spinge così a creare qualcosa di più vendibile: un “romanzo femminile siciliano”. Allora Adelaide decide di tentare e, per trovare la giusta ispirazione, va via da Milano e si trasferisce nel paesino della nonna: Sant’Angelo Muxaro. Qui inizia a scrivere il suo romanzo rosa con protagonista una donna di nome Adelasia. Nel frattempo, cerca di prepararsi all’arrivo del suo compagno Simone, incontra lontani parenti e fa amicizia con una ragazza del quale in paese si sa davvero poco.
Questa è la trama di Fiore d’agave, fiore di scimmia: libro scritto da Irene Chias e pubblicato da Laurana editore.
Il romanzo è costituito da due parti.
La prima intitolata Il romanzo femminile siciliano si focalizza su una profonda riflessione che riguarda il mondo dell’editoria, sempre più maschilista, i generi letterari e la scrittura femminile. Adelaide pondera, si interroga, ma per un’appassionata di distopie e fantascienza poco c’entra la creazione di un romanzo rosa.
«L’idea che mi sono fatta è che la scelta dell’editore, del lettore e spesso anche del critico, e l’accoglienza da loro riservata al testo siano viziate dalla cognizione del sesso dell’autore. Quindi, essendo femmina, adesso scriverò di cose da femmina nel modo che ci si aspetta dalle femmine». [...]
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