OUTSIDERS WEB - BREVE TRATTATO SUI PICCHIATORI NELLA SVIZZERA ITALIANA DEGLI ANNI OTTANTA
Manuela Mazzi e i giovani picchiatori della Svizzera Italiana
La Svizzera che non ti aspetti: tra cronaca e finzione, ironia e tragedia, Mazzi racconta di un atipico “Fight Club cavalleresco” elvetico negli Anni Ottanta… A cura di Alessio Moitre
In talune circostanze mi spingo a pensare che ogni generazione dovrebbe allinearsi sotto lo stemma della irripetibilità. Termine fuorviante se improvvidamente interpretato. Però quanta polpa contenga il fascino dell’aspirazione è ad uso di una manciata. Forse avventati, scriteriati nelle azioni ma talmente energetici da interessare persino una comunità. Raramente pure il mondo intero. Restiamo in prossimità, perché una certa carica pare ci fosse negli anni ottanta, in Ticino, una Svizzera italiana che nella sua morfologia sembra puntare il dito alla milanesità. Anche da lì provenivano torme di soggetti che Manuela Mazzi nel suo “Breve trattato sui picchiatori nella Svizzera italiana degli anni ottanta” ci disegna, senza velleità nazionalistiche, venire a contatto con i protagonisti dei suoi ritratti e della sua saggistica che l’autrice vuol far passare anche per scanzonata. [...]CLICCA QUI per proseguire nella lettura
Breve trattato sui picchiatori nella Svizzera italiana degli anni Ottanta
di Manuela Mazzi editore: Laurana Editore
pagine: 272
«Questo è un racconto monumentale, come sempre è il ricordo della gioventù e dell'adolescenza selvatica»
Dalla postfazione di Ermanno Cavazzoni
editore: Laurana Editore
pagine: 272
«Questo è un racconto monumentale, come sempre è il ricordo della gioventù e dell'adolescenza selvatica»
Dalla postfazione di Ermanno Cavazzoni
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